Conviene acquistare le linee beauty dei brand fast fashion? Perché i grandi colossi della moda low cost hanno anche prodotti cosmetici a marchio a prezzi bassissimi? Per convincerci ad acquistare tutto ciò che ci serve da loro, senza renderci conto delle possibili ripercussioni.
LINEE BEAUTY DEI BRAND FAST FASHION
Almeno una volta avremo messo piede in un negozio fast fashion oppure acquistato su un loro e-commerce. Questi marchi sembrano semplificarci la vita, proponendoci un catalogo vastissimo di capi in ogni colore e taglia a prezzi vantaggiosi. Dato il loro enorme successo, i grandi marchi fast fashion hanno ampliato la loro offerta fino al settore beauty, creando linee di prodotti make up e skincare sempre più trendy e low cost.
Le linee beauty dei brand fast fashion plasmano una nuova categoria di prodotti: le referenze fast beauty. Dove troviamo prodotti in linea con le tendenze beauty a prezzi molti bassi. Esiste però un lato negativo di questa situazione, potenzialmente perfetta per marchi e consumatori, e impatta sia sulla qualità dei nostri acquisti sia sulla nostra vita.
COSA SIGNIFICA FAST BEAUTY
“Fast beauty” è un concetto derivato da quello di “fast fashion”. In entrambi i casi, i termini si riferiscono alla velocità con cui nascono tendenze, che influenzano immediatamente la massa. Per rispondere alla domanda crescente dei consumatori di ottenere i beni rapidamente, i brand attuano metodi di produzione che consentono di produrre maggiori quantità spendendo il minimo.
Il taglio forzato delle spese, in nome di una produzione più elevata, incide direttamente sulla qualità dei prodotti finiti che è inevitabilmente scarsa. Inoltre, in virtù del cambio repentino delle tendenze, il ciclo di vita del prodotto è destinato a essere brevissimo, con accumuli di stock invenduti che devono poi essere smaltiti. Ne deriva che il ciclo produttivo impatta inevitabilmente in maniera negativa sull’ambiente e anche sulle condizioni dei lavoratori di questa industria.
PERCHÈ I BRAND FAST FASHION SI INTERESSANO AL BEAUTY?
Le linee beauty dei brand fast fashion si traducono, oltre che in un’ulteriore fonte di guadagno, anche in una modalità di fidelizzazione dei clienti. Senza che ce ne rendiamo conto, acquistiamo tutto ciò che ci serve, dai vestiti al make up, in un solo negozio o store online.
Comprare diventa quasi un’azione di routine e il nostro shopping diventa sempre più spersonalizzato. Proprio in antitesi con il nostro consiglio di seguire solo tendenze beauty che ci valorizzano! I prodotti che si trovano in queste catene di negozi sono spesso standardizzati, cioè sostanzialmente tutti uguali fra loro oppure dupe di marchi costosi.
LINEE BEAUTY BRAND FAST FASHION: QUALI SONO
Per farci un’idea delle proposte possiamo dare una sbirciata alla collezione make up H&M, la linea beauty Zara e i prodotti trucco Bershka. Le alternative sono molteplici: esistono tantissime linee beauty brand fast fashion come quelle di Primark, Shein con il marchio Sheglam, Forever 21.
Recentemente, alcuni di questi brand si sono impegnati a proporre formule clean, attente alla cura della pelle e dell’ambiente, pack ecosostenibili e politiche aziendali orientate al riciclo. Tuttavia, non ci stupiremmo se si trattasse di specchietti per le allodole e, in alcuni casi, di un vero e proprio greenwashing beauty. Infatti, il problema rimane nel processo di produzione, spesso appaltato a Paesi del Terzo Mondo. Qui, le norme vigenti in materia di inquinamento e tutele dei lavoratori, come sappiamo, sono pressoché inesistenti e l’industria del fast fashion continua ad approfittarsene.
FAST BEAUTY: I RISCHI
A fronte di questa situazione sorge spontaneo chiedersi se vale la pena affidarsi alle linee beauty dei brand fast fashion. Sebbene i prodotti beauty che arrivano in Europa superino controlli e rispondano a determinati standard qualitativi, la situazione normativa è poco chiara e a volte ancora troppo permissiva.
Il rischio è quello di comprare prodotti make up e skincare formulati con un uso massiccio di ingredienti sintetici che non sono problematici di per sé. Ma in concentrazioni elevate e usati quotidianamente possono sensibilizzare la pelle causando sfoghi e irritazioni. Oltre a ciò, acquistare prodotti fast beauty non fa altro che potenziare un’industria altamente inquinante e incurante dei diritti dei lavoratori.
LA SOLUZIONE? ACQUISTARE CONSAPEVOLMENTE
È nel buon senso di ciascuno di noi che bisogna trovare le motivazioni corrette per orientare le scelte di acquisto, diventando consumatori consapevoli. Sul mercato, esistono molte alternative più sicure, non necessariamente luxury, per truccarsi e prendersi cura di sé senza ledere all’ambiente o alle persone, finendo per fare del male anche a noi stessi con prodotti non di qualità . Per esempio, possiamo orientarci sull’acquisto di cosmetici biologici certificati o di brand low cost che sono economici perché non investono in marketing.
Fateci sapere cosa se conoscete o acquistate prodotti di linee beauty dei brand fast fashion lasciando un commento. Se volete parlarne direttamente con noi, scriveteci sul nostro gruppo Facebook.
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