La scadenza delle creme solari fornisce utilissime informazioni circa l’efficacia del prodotto. Vediamo qual è la data di scadenza dei solari e quali sono i rischi che si corrono a usare creme solari scadute!
QUANTO DURANO LE CREME SOLARI
Ormai abbiamo sdoganato il pensiero comune che le creme solari vadano utilizzate solo durante l’estate! I prodotti solari devono essere utilizzati tutto l’anno, soprattutto per proteggere la pelle del viso dai raggi solari dannosi. Tuttavia, come ogni prodotto beauty, anche le creme solari sono soggette a scadenza. Riciclare una crema solare avanzata dalla vacanza al mare dell’anno prima potrebbe non essere una buona idea. Il rischio reale è che il prodotto non difenda più la pelle dai raggi UV. Quindi, useremmo invano una crema solare che non svolge più la sua funzione principale: proteggere la pelle!
CREME SOLARI: A COSA SERVONO
La scadenza delle creme solari va controllata attentamente poiché si tratta di referenze skincare fondamentali, da usare al termine di ogni beauty routine a prescindere dall’età . Contrariamente a ciò che vuole farci credere il movimento no sunscreen, le creme solari non sono pericolose!
Oltre a difendere la pelle dai raggi solari evitando l’insorgenza di macchie scure sulla pelle, la crema solare è anche un ottimo prodotto antiage. L’invecchiamento cutaneo è infatti causato in larga parte dalla scarsa o del tutto assente protezione della pelle durante l’esposizione prolungata al sole. Concetto ben chiaro in Asia, dove le creme solori coreane sono un cosmetico di uso quotidiano! La protezione solare dovrebbe essere immancabile nella skincare routine a 50 anni come nella beauty routine tra i 35 e i 55 anni!
Il famoso SPF (fattore di protezione solare) assicura che le migliori creme solari, i solari minerali e i sieri viso con protezione solare difendano la pelle dai raggi UV dannosi, scongiurando la comparsa di scottature, macchie solari e rughe sulla cute. Non è un caso che anche molti prodotti make up sul mercato contengano SPF, soprattutto nuovi fondotinta, BB cream e CC cream, primer viso e stick labbra con protezione solare. Anche i prodotti trucco viso con SPF aiutano a proteggere la pelle se proprio non sopportiamo la crema solare.
SCADENZA CREMA SOLARE NON APERTA
La durata delle creme solari è soggetta a un periodo limitato, così come la scadenza dei prodotti cosmetici. La scadenza delle creme solari non aperte è solitamente fissata a un massimo di 3 anni. Tutti i solari, salvo diversa indicazione, hanno la medesima durata. Anche le creme solari per tatuaggi.
La scadenza della crema solare Bionike è uguale alla scadenza delle crema solare Nivea. Così come la scadenza della crema solare Bilboa è uguale alla scadenza della crema solare Garnier. Ovviamente, anche la crema solare spray e la crema doposole hanno una scadenza. È buona abitudine controllare sempre la data di scadenza riportata direttamente sulla confezione di ogni singolo prodotto.
SCADENZA CREMA SOLARE APERTA
La situazione riguardo la scadenza delle creme solari cambia dal momento in cui il flacone è aperto. In questo caso, bisogna far riferimento al PAO riportato sul packaging con il simbolo del vasetto aperto, accompagnato da un’indicazione numerica. Il PAO indica il periodo di utilizzo del prodotto una volta aperto, espresso in mesi.
Generalmente, le creme solari aperte hanno un PAO di 12 mesi. Significa che, una volta aperta, la crema solare deve essere utilizzata entro un anno dall’apertura. Trascorsi i 12 mesi, la casa produttrice non assicura più che il prodotto sia efficace e che l’SPF rimanga inalterato. Quindi, dopo un anno dall’apertura la crema solare potrebbe non essere più in grado di difendere la pelle dai raggi UV nocivi.
CREMA SOLARE SCADUTA: EFFETTI
Controllare la scadenza dei solari è importante perché la data di scadenza delle creme solari ci fornisce indicazioni sull’effettiva efficacia del prodotto. Una crema solare scaduta non causa per forza effetti indesiderati sulla pelle. Ciò dipende dai tipi di pelle: una cute sensibile o particolarmente reattiva potrebbe incorrere in sfoghi e arrossamenti, una pelle normale potrebbe non avvertire alcun effetto indesiderato. In ogni caso, passata la data di scadenza dei solari è bene non utilizzarli perché la protezione non è più attiva e gli ingredienti contenuti sono degradati.
L’SPF (Sun Protection Factor, fattore di protezione solare ) indica il grado di protezione di un prodotto solare contro i raggi UV, sotto forma di valori numerici. Se ci chiediamo quanto dura la crema solare 50 o quanto dura una crema solare 30, dobbiamo tenere in considerazione che trascorsa la data di scadenza o il PAO, l’SPF diminuisce o si annulla.
Ciò significa che la protezione solare non è più garantita e, usando quella crema scaduta, che sia con SPF 50 o SPF 30 di fatto non stiamo proteggendo la nostra pelle dai raggi solari. Perciò, aumenterà significativamente il rischio di incorrere in scottature, eritemi, macchie solari e la probabilità di sviluppare rughe.
Fateci sapere se avete la buona abitudine di controllare la scadenza delle creme solari e di sostituirle spesso!
COME RESTARE AGGIORNATI E AVERE CONSIGLI PERSONALIZZATI
Per restare aggiornati sulle ultime novità iscrivetevi alla nostra newsletter. Se volete chiedere consigli su come truccarsi, commentare look e novità beauty e parlare con il team di Beautydea potete iscrivervi al nostro gruppo Facebook. Se vi interessano codici sconto, promozioni e omaggi, iscrivetevi al canale Telegram sconti Beautydea.
I nostri consigli per esporsi al sole in sicurezza:
- Come scegliere la protezione solare? Usando la tabella!
- Come prendere il sole: regole e consigli utili.
- Protezione solare 100: a cosa serve e per chi è indicata.
- Creme solari per tatuaggi: per proteggere correttamente i tattoo.
- Creme solari coreane: prodotti trendy per la protezione viso.